Il corso “di “Filtri e reti non lineari” è stato tenuto dal professor Mario Biey, nell’anno accademico 2008/2009. Si trattava di un corso a scelta tra “crediti liberi”, e in particolare era quello del settore scientifico disciplinare Elettrotecnica, quello a carattere maggiormente elettronico.

Come suggerito dal titolo, il corso era diviso in due parti ben distinte: la prima parte riguardava la sintesi di filtri, la seconda lo studio di reti elettriche non lineari.

La sintesi di filtri è una branca dell’elettrotecnica elegantissima, il cui fine è determinare un circuito a partire da entità matematiche (per esempio, polinomi ortogonali).

La parte di reti non lineari era focalizzata sullo studio delle caratteristiche statiche e dinamiche di circuiti contenenti elementi non lineari, a partire da semplici diodi, fino a elementi più complicati quali diodi tunnel, giunzioni Josephson, e soprattutto resistori concavi, elementi alla base del circuito di Chua.

Per questo corso viene fornito il seguente materiale: una scansione del mio quaderno (purtroppo, la mia grafia lascia molto a desiderare); la relazione (in LaTeX) del progetto della parte di filtri, che nel caso del nostro gruppo aveva richiesto un processo di sintesi vero e proprio, rappresentando un caso molto formativo, e una scansione di esercizi della parte di reti non lineari.

Materiale disponibile

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