Il corso “Componenti per ottica integrata”, tenuto nell’anno accademico 2010/2011 dal prof. Renato Orta, è stato per me, dal punto di vista didattico, il classico colpo di fulmine.
Si tratta di un corso di campi elettromagnetici, focalizzato sull’ottica. In altre parole, è un corso dove si studiano diversi dispositivi ottici mediante le tecniche classicamente usate in ambito microonde, una su tutte l’equivalenza con le linee di trasmissione.
Il corso si poteva tentativamente dividere in varie parti. Si comincia da un’introduzione all’idea di onde piane, la loro propagazione, e la loro descrizione a partire dalle equazioni di Maxwell, con tanto di derivazione delle leggi di Snell, dei coefficienti di Fresnel e così via, fino ad arrivare allo studio della propagazione attraverso uno slab dielettrico. Quindi, si passa allo studio di strutture periodiche, prendendo come caso di esempio uno specchio di Bragg; è stato un momento illuminante, in quanto ha “davvero” permesso di capire il significato delle onde di Bloch. Si passa quindi allo studio di un risonatore di Fabry-Pérot, unendo un po’ le parti precedenti. L’ultima parte riguardava lo studio di una guida a slab, ovvero, una versione concettualmente uguale, ma semplificata dal punto di vista della matematica, di quello che succede nelle fibre ottiche.
Seguono gli appunti del corso.